Adotta il Bollino Blu
Un progetto della dott.ssa Mariana Berardinetti, nato per sensibilizzare,sostenere e valorizzare le persone con disturbo dello spettro autistico e le loro rispettive famiglie.
Ad oggi, secondo l’Osservatorio Nazionale Autismo, che fa capo all’Istituto Superiore di Sanità, si stima che in Italia l’autismo colpisca 1 bambino ogni 77 . I bambini affetti da Disturbo dello spettro autistico rappresentano quasi il 2% dei nuovi nati.
Il termine autismo indica un gruppo di disturbi di natura neurobiologica più correttamente definiti Disturbi dello Spettro Autistico (ASD) i cui sintomi si manifestano precocemente e permangono per tutto il corso della vita. Pur presentandosi con manifestazioni cliniche differenti, le caratteristiche tipiche degli ASD si possono riassumere in quella che viene definita dal DSM-V Diade sintomatologica:
1). Deficit nella comunicazione e nell’interazione sociale;
2). Deficit dell’immaginazione che conduce la persona con ASD a mettere in atto una serie di comportamenti e interessi ripetitivi, ristretti e stereotipati.
Quando parliamo di Autismo troppo spesso ci focalizziamo solo sull’individuo, tralasciando la reiterazione che la condizione ha inevitabilmente sulla famiglia, sulla scuola, e più in generale sulla comunità educante.
Le persone con ASD presentano in misura più o meno marcata anche disturbi sensoriali. Gli stimoli sensoriali vengono elaborati dalle persone con autismo in modo differente rispetto alla popolazione neuro tipica. Il suono di una sirena, un oggetto “fuori posto”, luci troppo abbaglianti, odori forti, rumori improvvisi, un tono dell’eloquio concitato, un rumore anche del tutto sopportabile per noi può condurle ad una crisi comportamentale e a manifestare il disagio tappandosi le orecchie, scappando in un altro luogo o a dar vita a stereotipie motorie-verbali. Le persone con ASD dimostrano spesso difficoltà nel sostenere lo stress derivante dall’attesa e questo la maggior parte delle volte si converte nell’impossibilità delle famiglie di poter effettuare semplici acquisti o commissioni con la calma richiesta. Per questo è importante un approccio che non si limiti a interventi a spot ma che metta in atto una presa in carico globale che tenga in considerazione tutte le persone e le risorse che ruotano attorno alla persona autistica.
L’adozione del “bollino blu” rappresenta una grande sfida umana e di inclusione attraverso ,un supporto prezioso per Caregiver e Sibilings che affrontano ogni giorno piccole e grandi difficoltà. Una condizione per la quale la partecipazione di tutti diviene necessità e stimolo.
Per tale motivo, nei negozi che sceglieranno di adottare il “BOLLINO BLU” verrà riservata una delicata attenzione alle famiglie e alle persone ASD che avranno diritto alla precedenza, sia nell’assistenza ai reparti che alle casse. L’Adozione del bollino blu, infatti, segue un percorso informativo che permette a esercenti, gestori di pubblici esercizi, uffici pubblici, ecc. di conoscere l’approccio migliore a favore di clienti con esigenze delicate, piccoli accorgimenti che possano rendere maggiormente fruibili i vostri locali e i vostri servizi a famiglie con all’interno del loro nucleo persone autistiche.
Una grande sfida educativa, alimentata dalla consapevolezza verso la diversità che prende linfa vitale dai volontari che sostengono l’iniziativa e dalle aziende del territorio che decideranno di adottarlo. Un BOLLINO BLU che individua punti di rispetto e di accoglienza dell’autismo e delle neurodiversità.
Ad oggi, secondo l’Osservatorio Nazionale Autismo, che fa capo all’Istituto Superiore di Sanità, si stima che in Italia l’autismo colpisca 1 bambino ogni 77 . I bambini affetti da Disturbo dello spettro autistico rappresentano quasi il 2% dei nuovi nati.
Il termine autismo indica un gruppo di disturbi di natura neurobiologica più correttamente definiti Disturbi dello Spettro Autistico (ASD) i cui sintomi si manifestano precocemente e permangono per tutto il corso della vita. Pur presentandosi con manifestazioni cliniche differenti, le caratteristiche tipiche degli ASD si possono riassumere in quella che viene definita dal DSM-V Diade sintomatologica:
1). Deficit nella comunicazione e nell’interazione sociale;
2). Deficit dell’immaginazione che conduce la persona con ASD a mettere in atto una serie di comportamenti e interessi ripetitivi, ristretti e stereotipati.
Quando parliamo di Autismo troppo spesso ci focalizziamo solo sull’individuo, tralasciando la reiterazione che la condizione ha inevitabilmente sulla famiglia, sulla scuola, e più in generale sulla comunità educante.
Le persone con ASD presentano in misura più o meno marcata anche disturbi sensoriali. Gli stimoli sensoriali vengono elaborati dalle persone con autismo in modo differente rispetto alla popolazione neuro tipica. Il suono di una sirena, un oggetto “fuori posto”, luci troppo abbaglianti, odori forti, rumori improvvisi, un tono dell’eloquio concitato, un rumore anche del tutto sopportabile per noi può condurle ad una crisi comportamentale e a manifestare il disagio tappandosi le orecchie, scappando in un altro luogo o a dar vita a stereotipie motorie-verbali. Le persone con ASD dimostrano spesso difficoltà nel sostenere lo stress derivante dall’attesa e questo la maggior parte delle volte si converte nell’impossibilità delle famiglie di poter effettuare semplici acquisti o commissioni con la calma richiesta. Per questo è importante un approccio che non si limiti a interventi a spot ma che metta in atto una presa in carico globale che tenga in considerazione tutte le persone e le risorse che ruotano attorno alla persona autistica.
L’adozione del “bollino blu” rappresenta una grande sfida umana e di inclusione attraverso ,un supporto prezioso per Caregiver e Sibilings che affrontano ogni giorno piccole e grandi difficoltà. Una condizione per la quale la partecipazione di tutti diviene necessità e stimolo.
Per tale motivo, nei negozi che sceglieranno di adottare il “BOLLINO BLU” verrà riservata una delicata attenzione alle famiglie e alle persone ASD che avranno diritto alla precedenza, sia nell’assistenza ai reparti che alle casse. L’Adozione del bollino blu, infatti, segue un percorso informativo che permette a esercenti, gestori di pubblici esercizi, uffici pubblici, ecc. di conoscere l’approccio migliore a favore di clienti con esigenze delicate, piccoli accorgimenti che possano rendere maggiormente fruibili i vostri locali e i vostri servizi a famiglie con all’interno del loro nucleo persone autistiche.
Una grande sfida educativa, alimentata dalla consapevolezza verso la diversità che prende linfa vitale dai volontari che sostengono l’iniziativa e dalle aziende del territorio che decideranno di adottarlo. Un BOLLINO BLU che individua punti di rispetto e di accoglienza dell’autismo e delle neurodiversità.